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Le prestazioni delle sarchiatrici Garford - part.2

Dove eravamo rimasti? Ah si mi chiedevi: il risultato?


Il risultato è da vedere! Incredibile! Quando arrivi alla fine del campo e ti volti per guardare il lavoro svolto e ti accorgi che la coltura non è stata minimamente intaccata dalla sarchiatrice, che il terreno è tutto coltivato e che l’hai fatto in un tempo veramente minimo… beh, questo ti dà soddisfazione, ti rende orgoglioso e fiero di ciò che sei riuscito a fare. Anche questo ti ripaga del duro lavoro che quotidianamente fai.



Cliente: com’è possibile? Io vado a 3/5/8 km/h e alla minima distrazione strappo metri e metri di coltura…


già… a questa domanda la risposta te l’ho anticipata sempre nel precedente post: la sarchiatrice Garford ha gli occhi. Hai letto bene! Garford fornisce gli occhi alle proprie sarchiatrici con il collaudato e pluripremiato sistema di guida ROBOCROP.

Il sistema Robocrop è un sofisticato sistema di visione ottica attraverso il quale la sarchiatrice viene mantenuta costantemente al centro delle file della coltura, indipendentemente dalla posizione del trattore,


Cliente: Ahh Beh! Ma che tolleranza devo avere tra la fila della coltura e l’organo di lavoro per andare così veloce?


Siediti perché sto per darti un’altra notizia che ti lascerà nuovamente stupito!

Grazie all’ elevata tecnologia software e hardware, alla meccanica costruttiva e alla sofisticata idraulica applicati alle sarchiatrici Garford, riusciamo ad arrivare con l’organo di lavoro addirittura a 1 cm dal colletto della pianta.


Cliente: 1 cm? Non ci credo…


Credici! Perché è così! E te lo dimostriamo non solo con i video ma portandoti dai nostri Clienti con i quali potrai anche confrontarti.


Cliente: ma allora devo avere il satellitare nel trattore?


No, il sistema di guida Robocrop non deve essere combinato ad un satellitare, è completamente autonomo; la tecnologia Robocrop sfrutta la così detta “live vision” (la visione dal vivo), cioè ciò che in quel preciso momento e in quel preciso punto sta vedendo la telecamera. Rilevato la visione il software elabora i dati e “guida” il sarchio attraverso il traslatore.


Cliente: e tra una pianta e l’altra?


Possiamo anche operare nell ’inter-pianta, in funzione del tipo di coltura, con l’ausilio dei “rotary finger weeder”, speciali dischi a dita in gomma che con il loro movimento rotativo aumentato operano nell’ inter-pianta senza intaccare la coltura.


Cliente: e se ho il terreno irregolare?


Premesso che come ben sai più regolare è il piano di semina meglio lavora qualsiasi macchinario ma soprattutto ne beneficia la coltura (ne parleremo prossimamente); le sarchiatrici Garford sono in grado di gestire anche le irregolarità del terreno siano esse parallele alla semina o perpendicolari.


Come vedi l’utilizzo di componenti di qualità superiore permettono di raggiungere prestazioni eccellenti rispettando la coltura la quale viene messa in primo piano e tutelata da tutte quelle azioni che in una normale sarchiatura la potrebbero danneggiare.


Cliente: nella mia azienda coltivo mais, soia, pomodoro da industria e ogni coltura ha il suo sesto di semina, dovrei avere un sarchio per coltura…


No o forse si, ma… seguimi e te lo chiarisco al prossimo post.

Se però non vuoi aspettare e vuoi saperne di più chiamaci o scrivici senza impegno puoi conversare con:

Marco 348 5203402 marco@agrintese.it

Andrea 340 3974115 andrea@agrintese.it

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